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Porto Torres, cultura e socialità. I nostri migranti visitano le bellezze archeologiche del territorio

Porto Torres, cultura e socialità. I nostri migranti visitano le bellezze archeologiche del territorio

Cultura, convivialità, socializzazione. Questi i temi fondamentali che hanno caratterizzato l’ultima giornata all’aria aperta trascorsa dai migranti accolti nel progetto SAI di Porto Torres, gestito nella città sarda da Arci Mediterraneo Impresa Sociale. I nostri beneficiari hanno prima visitato la splendida area archeologica di Tharros, antica Città fondata nel VII secolo a.C. dai Fenici e interessata da fenomeni antropici importanti per tutto il Mediterraneo.

A seguire,  interessante ed apprezzata visata al museo di Cabras, in provincia di Oristano. Qui i nostri migranti hanno potuto visitare i Giganti di Mont’e Prama, tra le maggiori scoperte archeologiche di fine XX secolo nel Mediterraneo. Si tratta di statue che rappresentano giovani uomini, abili e coraggiosi. Da qui il significato simbolico della nostra visita. “Giganti, sì, ed anche molto coraggiosi. Proprio come i nostri beneficiari, che hanno attraversato il Mediterraneo in cerca di un futuro migliore” dichiara la responsabile di progetto Arci. Al termine delle due visite culturali, spazio poi alla convivialità ed al buon cibo. La giornata si è infatti conclusa con un ottimo e rifocillante pasto consumato in una storica azienda d’ittiturismo del territorio. In basso, alcune foto della giornata.

 

Arci Mediterraneo
Arci Mediterraneo impresa sociale srl è un'organizzazione che lavora per la pace, l'accoglienza ed i giovani dal 1990, data della sua fondazione