Giornata Mondiale del Rifugiato, Arci Mediterraneo sarà presente anche a Porto Torres. Sarà infatti una due giorni di iniziative e di dibattiti quelli in programma il 20 e il 21 giugno. Tutti gli eventi sono stati organizzati in collaborazione con Arci Mediterraneo Impresa Sociale SRL che gestisce il Progetto Sai (Sistema Accoglienza Integrazione) di Porto Torres (SS) sotto l’egida del Servizio Centrale del Ministero dell’Interno.
L’evento di sensibilizzazione per la Giornata istituita dall’Assemblea Generale ONU il 4 dicembre 2001, partirà giovedì 20 giugno alle ore 18 nella Sala Congressi “Filippo Canu”, in corso Vittorio Emanuele II, con l’incontro moderato dal presidente di Arci Nord Sardegna Franco Uda intitolato “I migranti, tra diritti e integrazione”. Sarà presente anche il sindaco Massimo Mulas, che lascerà poi la parola all’assessora regionale alla Cultura, Istruzione e Sport, Ilaria Portas, al comandante della Capitaneria Porto Torres Giuseppe Cannarile, alla responsabile del progetto SAI di Porto Torres, Maria Letizia Meridda, al presidente di Arci Mediterraneo Mariano Anniciello, a Sabrina Mura, referente regionale Asgi (Associazione per gli studi giuridici sull’Immigrazione) a Umberto Carboni Presidente della Fondazione Sef Torres 1903 e, in collegamento da remoto da Lampedusa, al sindaco Filippo Mannino e al luogotenente Mariano Atzeni.
Un importante contributo alla tavola rotonda verrà fornito poi da Salvatore Erittu (campione italiano dei pesi massimi) e dagli atleti Ousmane Diop della Dinamo Basket e Adama Diakitè della Torres. Entrambi gli atleti interverranno attraverso un videomessaggio dall’Africa, dove sono rientrati una volta finiti i rispettivi campionati per salutare le loro famiglie.