Il Natale è da sempre un momento di condivisione, un’occasione per riunirsi, sorridere insieme e raccontare storie. Quest’anno, Arci Mediterraneo Impresa Sociale ha deciso di celebrare la festa in un modo speciale, dando vita a un pranzo interculturale che ha visto la partecipazione di membri della nostra equipe di progetto e 6 migranti, beneficiari del progetto di accoglienza ministeriale SAI Ercolano.
L’incontro ha avuto luogo all’interno della struttura di accoglienza in via Palmieri, dove Arci Mediterraneo ospita attualmente tre mamme con i loro piccoli. Un ambiente caldo e accogliente, che ha reso ancora più speciale il momento della condivisione. La cucina è stata il cuore pulsante di questa esperienza, in cui tradizioni diverse si sono intrecciate per dare vita a un menù ricco di sapori e storie provenienti da diverse parti del mondo.
Ogni piatto preparato ha rappresentato una sorta di metafora: una finestra su una cultura lontana ma vicina, un viaggio attraverso le tradizioni culinarie di tre paesi diversi come l’Italia, l’Iran e il Marocco. In questo modo, ogni portata è stata espressione di amore, cura e passione per la cucina. E non è stato solo il cibo a raccontare le tradizioni, ma anche i momenti di preparazione insieme, dove il dialogo interculturale ha trovato la sua espressione più autentica.
Il pranzo non è stato solo un’occasione per gustare piatti prelibati, ma anche per abbattere barriere, condividere esperienze e rafforzare legami di solidarietà. Le risate, le storie e i racconti che hanno accompagnato il pasto, hanno infatti reso l’atmosfera ancora più magica, creando un ponte di comprensione e rispetto reciproco tra tutti i partecipanti.
Questa bellissima esperienza ha rappresentato l’ennesimo esempio di come la condivisione delle nostre radici e delle nostre tradizioni possa unire, favorendo l’integrazione e il dialogo tra culture diverse. È il vero spirito del Natale: accogliere, imparare e crescere insieme.