Napoli, Centro Storico Unesco. Comune incontra cittadini e associazioni

Il governo del Centro Storico di Napoli si apre alla partecipazione dei cittadini e delle associazioni del territorio. Questo lo scopo principale dell’ultima assemblea pubblica svoltasi presso l’Ospedale della Pace. L’evento è stato organizzato dal Comune di Napoli per raccogliere il contributo di quanti vivono nell’area oggetto di particolare tutela.  All’iniziativa sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco Gaetano Manfredi, la vicesindaca Laura Lieto, il procuratore aggiunto della Procura presso il Tribunale di Napoli Pierpaolo Filippelli, Luciano Schifone, consigliere del Ministro della Cultura, il presidente del Comitato Tecnico-Scientifico per la redazione del nuovo Piano di Gestione del Centro Storico Alessandro Castagnaro. Sono invece trenta le associazioni che hanno manifestato la volontà di prendere parte a questo percorso di condivisione di misure e obiettivi di tutela.

“Nel novembre dello scorso anno – si legge in un comunicato stampa –  il Comune di Napoli ha avviato le procedure per la redazione del nuovo Piano di Gestione del Centro Storico, in sostituzione di quello precedente”. Durante l’assemblea sono state illustrate le azioni già avviate dall’Amministrazione come “la riqualificazione del Real Albergo dei Poveri, l’introduzione di limitazione dell’apertura di nuove attività di food&beverage all’interno del Centro Storico, il monitoraggio degli affitti brevi, la firma di un protocollo d’intesa con la Procura della Repubblica di Napoli e la Soprintendenza per una gestione condivisa e trasparente dei beni d’interesse archeologico, artistico e storico di proprietà del Comune, il programma di apertura straordinaria di alcune chiese”. Sono state, infine, raccolte le segnalazioni presentate dalle associazioni in vista della redazione del nuovo Piano di Gestione. 

in foto un momento dell’assemblea (fonte sito web Comune di Napoli)